Le attitudini cognitive dei baby boomers

Un software per la ginnastica mentale e per combattere il declino mentale associato all’invecchiamento è il risultato di uno studio, condotto in Israele all’università di Tel Aviv, sperimentato su 121 cinquantenni. Per due anni metà dei volontari è stata invitata a cimentarsi con Mindfit mezz'ora alla volta, tre volte alla settimana. Alla fine dell'esperimento il gruppo degli “atleti” è risultato molto più in forma mentale dell'altra metà che si era invece limitata a passare lo stesso tempo al computer con giochi sofisticati. Sembra che almeno alcune aree cognitive siano migliorate in modo significativo e il miglioramento è stato "significativamente grande" in tre campi: memoria a breve, apprendimento visual-spaziale e concentrazione.

Questo non è il primo studio condotto in questa direzione e le conclusioni emerse non fanno altro che rafforzare ciò che era stato paventato da svariate ricerche condotte precedentemente. Magari non tutti i videogiochi sono in grado di produrre i medesimi effetti, ma ci fa piacere segnalare che anche altri ricercatori sono convinti che possono tenere in forma, se non proprio a ringiovanire, il cervello con l’esercizio.

In Gran Bretagna la baronessa Susan Greenfield, una neurologa di fama mondiale e con un curriculum di tutto rilievo, ha deciso di sponsorizzare in grande stile “Mindfit”, il software creato in Israele e già in vendita negli Stati Uniti e che, a suo giudizio, è assolutamente efficace per combattere i segni che la vecchiaia lascia sul nostro cervello.

Secondo la neurologa britannica, l'esercizio fisico può aiutare il nostro fisico a rimanere in forma nonostante l'avanzare degli anni. Ma per la mente occorrono esercizi ad hoc, e tenere il cervello in attività è altrettanto importante perché può rallentare, ritardare e proteggere contro la decadenza connessa all'età.

Mindfit offre agli utenti dei rompicapo interattivi e compiti vari. L'obiettivo è proprio quello di stimolare il cervello così come gli esercizi fisici fanno con i muscoli. Infatti se si fa lavorare la sostanza grigia le cellule cerebrali estendono la loro attività e formano nuove connessioni con le altre cellule.

Mindfit sarà messo in vendita nel Regno Unito ad un prezzo sulle 70 sterline (circa 105 euro). Ma la professoressa Greenfield ha lasciato perplessi molti colleghi perché non si è limitata alla sola sponsorizzazione scientifica, ma ha anche comprato una grossa quota della società che sta procedendo al lancio commerciale del software.

Tra gli altri ricercatori ricordiamo Ryuta Kawashima, un professore di neuroscienze all'università di Tohoku in Giappone, il quale per 15 anni ha studiato come lo sforzo mentale aiuta il cervello a svilupparsi. Il suo lavoro è stato utilizzato dalla Nintendo per creare i giochi per le sue console “Brain Training” e “More Brain Training”, pubblicizzati in tutto il mondo dall'attrice Nicole Kidman e, a casa nostra, da Giorgio Panariello.

Possiamo affermare che con appositi programmi cerebrali anche il cervello degli "Anta" rimarrà giovane.

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