mercoledì 22 agosto 2007

Skebby: sms a 1 centesimo!

logo skebbyIn Italia ogni giorno si inviano circa 60 milioni di messaggini al prezzo medio di 15 centesimi l’uno. Facendo due rapidi conti fanno circa 9 milioni di euro e si capisce come il software inventato da Davide Marrone, ancora universitario di Scienze informatiche alla Statale di Milano (e che altro!?) non sia una burletta da universitario, ma un vero e proprio modello di business.

In molti lo hanno chiamato il “Bill Gates italiano”, ma lui rabbrividisce a sentire il nomignolo e preferisce definirsi lo Zennström o il Friis italiani, già perché il 24enne di Como si riconosce più nei due scandinavi creatori di Skype - il software per telefonare a basso costo tramite la Rete -, perché la sua di creazione, Skebby, sfrutta lo stesso principio per inviare sms dal proprio telefonino risparmiando per ognuno tanti bei centesimi di euro.

Davide Morrone decide di provare a competere in prima persona con i colossi della telefonia e, sostenuto dal Politecnico e dalla Camera di Commercio di Como, fonda, con suo padre, la Mobile solution. E il gioco, come si dice, a questo punto si fa duro.

Gli operatori italiani di telefonia hanno sempre tenuto il prezzo degli sms assurdamente alto. Un vero e proprio cartello che non ha mai fatto scendere il costo per l’invio di un messaggio di testo sotto i 12/15 centesimi. E pensare che a loro costa un millesimo di centesimo.

Il programma permette di inviare sms utilizzando Internet, e dunque il cosiddetto e poco costoso “traffico dati”, invece dei preziosissimi ripetitori delle telefonia mobile. E così a febbraio scorso è comparso online il sito Skebby.it, grafica divertente e nome che rimane impresso. Scaricando e installando gratuitamente sul proprio telefonino il software Java creato da Davide, diventa possibile utilizzare direttamente dal proprio cellulare i 5/10 sms gratuiti offerti sui tradizionali siti web degli operatori (da Tim a Vodafone ad Alice). Al costo di 1 centesimo l’uno o anche meno, cioè quanto costa inviare tutti i dati dell’sms dal vostro telefono ai server, che poi passano il messaggio automaticamente sui siti degli operatori e da qui lo inviano. Un’idea semplice, che si è subito diffusa in rete: migliaia di persone hanno iniziato subito a “skebbare” i propri sms.

Accanto al vecchio Skebby ora compare SkebbyPro, una versione del software che permette l’invio di sms a basso costo e illimitati, senza dunque basarsi sui servizi messi a disposizione dagli operatori. Il sito diventa un vero e proprio negozio elettronico, dove poter acquistare con carta di credito il proprio pacchetto di sms. Da un lato la versione Easy, che si basa su operatori internazionali e permette l’invio di messaggini dal proprio cellulare senza però poter inviare il proprio numero di telefono (dal sito è quindi possibile creare una proprio firma grafica per farsi riconoscere). Il costo di un singolo sms in questa modalità può andare dai 5,8 centesimi (se si compra il pacchetto da 500 sms) agli 8 (pacchetto da 50). Dall’altro la versione Premium, attraverso la quale si possono mandare gli short message esattamente come se fossero inviati normalmente tramite il proprio operatore al costo di 8,9 centesimi (per 350 sms) e di 11,4 (per 35).

Se il sito decolla, diventerà ricco. Ma sarà possibile in Italia? Le lobby (finanziarie e politiche) lo lasceranno fare? Speriamo che non rimanga un sogno americano.

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