mercoledì 22 agosto 2007

Boom delle raccomandate e-mail

In Italia è boom delle cosiddette mail certificate. Le “raccomandate elettroniche” hanno registrato un gran successo negli ultimi tempi. Pensate che in soli 60 giorni sono aumentate del 65,01 per cento, mentre i domini sono cresciuti del 42.52 per cento. Le raccomandate elettroniche inviate dagli italiani crescono ogni giorno di più: oggi sono a 24 milioni. A riprova del fatto che non siamo poi così tecnologicamente indietro…

La posta elettronica certificata è una grossa innovazione perché l' e-mail è sempre più diffusa: in Italia ogni giorno vengono spediti almeno 600 milioni di messaggi elettronici (ossia 219 miliardi l'anno).

Leggendo bene i dati e scoprendo chi sono i fruitori di questo servizio, si scopre che sono maggiormente i grandi professionisti a farne uso: si parte con la pubblica amministrazione al 32 per cento, seguita dalle banche e dalle aziende finanziarie e assicurative che raggiungono il 20 per cento. Poi abbiamo le industrie al 18%, le Camere di Commercio al 12%, le associazioni sindacali e imprenditoriali al 4% e i comparti del welfare e della sanita’ entrambi il 2%.

II Consiglio dei ministri ha dato il via libera definitivo nel 2005 alla posta elettronica certificata. Il provvedimento dà completa validità giuridica ai documenti trasmessi via e-mail, che sono diventati così come una raccomandata con ricevuta di ritorno. Il decreto certifica l'invio e la ricezione: ciò significa, per l'invio, che il mittente riceve dal proprio gestore di posta una ricevuta che costituisce prova legale dell'avvenuta spedizione del messaggio e dell'eventuale allegata documentazione. Allo stesso modo, quando il messaggio perviene al destinatario, il suo gestore di posta invia al mittente la ricevuta di avvenuta (o mancata) consegna, con l'indicazione di data ed orario, a prescindere dalla apertura del messaggio. Insieme alla ricevuta di consegna, inoltre, il gestore del destinatario può anche inviare al mittente la copia completa del testo del messaggio. Presso ogni gestore di posta elettronica viene istituito un Log dei messaggi, il registro informatico delle operazioni relative alle trasmissioni effettuate con posta elettronica certificata. In tal modo, nel caso in cui il mittente smarrisca le ricevute, la traccia informatica delle operazioni svolte, con lo stesso valore giuridico delle ricevute, sarà conservata per 30 mesi.

Nessun commento: